[Lezione 24#OUT] Come Sconfiggere La Sindrome Da Farfallone.

Miei cari Seducerini, eccoci giunti, ad una lezione cruciale per quanti di voi hanno messo in pratica quel che abbiamo spiegato fino ad ora. Se vi siete buttati nella mischia, se avete agito per cercare di cambiare la vostra situazione sociale, rompendo qualche vostro limite e, perché no, raggiungendo qualche primo traguardo, tutto questo potrebbe essere diventato per voi come una droga senza la quale è difficile stare. alcuni potrebbero aver fatto della seduzione l’unico scopo per il quale uscire la sera, altri potrebbero essere arrivati a non pensare ad altro, una volta fuori con gli amici.

Ebbene, è molto importante rimanere lucidi per poter essere efficaci, senza perdersi nel gioco stesso a cui stiamo giocando. Ci tengo a trattare quest’argomento perché so per esperienza quanto possa essere dannoso per il proprio successo personale indugiare troppo nell’appagamento immediato dei sensi piuttosto che vedere il tragitto nel suo insieme e restare focalizzati sui propri desideri ed obiettivi di lungo.

Facciamo un esempio per rendere il tutto più chiaro: sei fuori, stai chiacchierando con degli amici, e mettiamo che tra questi ci sia anche una ragazza che ti piace. Il primo istinto è quello di andare da lei, flirtare con lei, sfoderare la tua personalità come hai imparato a fare in questi mesi, ed attrarla.

Mettiamo che tu vada. segui il flusso e finisci a parlare con lei, ci scherzi, e preso dall’euforia dell’interazione arrivi ad essere abbastanza esplicito nel flirt. In questi casi succede che l’aver ritrovato la propria scioltezza e libertà d’espressione, portando feedback positivi (come il fatto che la ragazza ti stia dando retta, che ti guardi intensamente, che rida spesso alle tue battute, che lasci evolvere il contatto fisico) ti faccia salire l’euforia, rendendoti più spavaldo e spudorato, pompando la tua scioltezza espressiva, un po’ come quando si è sotto gli effetti disinibitori dell’alcol. Questo stato io lo chiamo dell’ “ubriaco da flirt”, e sia chiaro, è solo positivo, se rivolto ad una ragazza sola. Già, perché il problema nasce quando l’entusiasmo di un’attrazione riuscita esonda in manie di onnipotenza seduttiva. Stiamo parlando della condizione del Farfallone cronico, che perso ogni residuo di lucidità si trascina da una ragazza all’altra in un continuo flirtare senza guardare in faccia nessuno. E ciò, porta inevitabilmente alla disfatta (quantomeno della serata).

Ma andiamo per ordine.

Siamo rimasti al momento in cui abbiamo attratto la ragazza che ci interessava, e tutto sembra andare per il verso giusto se non che,  arrivati ad un certo punto della seduzione, la ragazza inizia a dare segni di riluttanza a proseguire.

Come mai?

Stava andando tutto così bene, è attratta, lo vedo, lo sento, perché allora mi frena ora?

La ragione è più banale di quanto sembri: la vostra esuberanza, il vostro essere sempre più diretti e spudorati, le ha messo un pizzico di timore.

Se all’inizio tutto andava bene ed era ben disposta mano mano che prendevate coraggio, ora che siete completamente lanciati nei confronti della ragazza, scatta qualche dubbio (spesso eh, non succede con il 100% delle ragazze), le prende il timore di avervi concesso troppa confidenza troppo in fretta, ed accennerà a ritrarsi leggermente. non è un vostro errore, sia chiaro, è così che funziona, ma è qui che si decide tutto.

Infatti il ragazzo medio in una situazione del genere cosa fa?

I comportamenti tipici sono due:

1) Credendo di aver sbagliato le sue valutazioni comincia a pensare che la ragazza in realtà non sia attratta e decide quindi di andarsene con la coda tra le gambe.

2) Insiste diventando più diretto e spudorato mettendola sempre più in imbarazzo e facendola chiudere ancor di più.

Entrambe queste scelte spesso portano poi ad una terza conseguenza: il ragazzo passa a flirtare con un’altra ragazza (talvolta pure dello stesso gruppo) per provare a se stesso che è capace di sedurre, e che il rifiuto della ragazza di prima è stata semplicemente un incidente di percorso.

Tutto ciò è semplicemente disastroso.

Il ragazzo verrà tacciato in tempo zero come Farfallone D.O.C. e qualsiasi ragazza del gruppo -anche se attratta- opporrà il proprio rifiuto alle avances del farfallone.

Quindi in pratica anche quelle che sarete riusciti ad attrarre, vi daranno il palo.

Geniale eh?.

Il motivo?

Ecco, il motivo è molto importante, perchè vi fa capire quale meccanismo scatta nella mente femminile. ed è molto semplice: “quello ci prova con tutte, come posso essere sicuro che con me sia sincero?”, o cose del tipo “chissà a quante altre avrà detto quel che ha detto a me”.

Ci siamo?

Potrebbe anche succedere che queste frasi vi vengano dette vis a vis, ed in quel caso avrete già capito che siete considerati dei Farfalloni, ed è meglio calmarvi un attimo.

Nessuna ragazza vuole un ragazzo che ci prova con tutte nessuna ragazza uvole un ragazzo bugiardo. Mi sembra lineare, come biasimarle?

ma come fare allora? Come evitare tutto questo?

Torniamo per un secondo indietro nel tempo, al momento in cui avete visto la ragazza ritrarsi leggermente e mostrare qualche titubanza a seguito della vostra spudoratezza. in questa situazione la cosa giusta da fare è prendere la reazione della ragazza come un segnale d’allarme, fermarsi un secondo e rallentare il flirt, diventando più rassicuranti e meno stuzzicanti.

E’ un momento delicato, in cui si vede l’abilità di un vero seduttore, capace di cambiare ritmo e mostrarsi empatico, CALIBRARSI (ma non Adattarsi) ed essere sensibile alle sensazioni di lei. E’ così che lei si aprirà, sapendo alternare -quando necessario- momenti di decisione e spudoratezza a momenti di sensibilità ed apertura.

In questo modo la ragazza capirà che siete sinceri e che il vostro non è un semplice gioco, ma siete mossi da un genuino interesse.

Tutto ciò spiega quanto sia importante mantenere la lucidità necessaria durante le interazioni senza farvi possedere dal gioco della seduzione.

So bene quanto non sia facile, soprattutto agli inizi, quando inizierete a mostrare sempre più la vostra personalità, moderarsi, riuscire a non esagerare nell’eccesso opposto, nel desiderio spasmodico di sedurre il mondo intero.

Ricordate, le vostre attenzioni devono essere focalizzate perché la seduzione sia efficace, dovete scegliere la persona che desiderate, e non perdervi in flirt di gruppo che sono molto difficili da portare avanti senza feriti. Mettete da parte i giochi di gelosia per quando sarete abili nel flirtare in modo silenzioso e concentratevi sullo scegliere una persona nel gruppo in cui siete (o che approcciate) e andate per sedurre quella.

Chiaro che sia lecito cambiare in corsa nel momento in cui vi accorgiate che la persona che avete scelto non fa per voi, ma in quel caso non ci sarà alcun problema, perchè sarà una decisione completamente sincera, non fraintendibile.

Il problema si pone quando ci si butta nel voler sedurre a tutti i costi, perché così facendo ci si crea un personaggio piuttosto che mostrare chi siamo realmente, facendoci indossare una nuova maschera, proprio ora che ci eravamo tolti con tanta fatica quella della timidezza.

Come sappiamo, le maschere sono l’anti seduzione perché ci rendono prevedibili, eccessivi, e soprattutto nascondono la nostra essenza.

Senza mostrare la propria essenza non si seduce, ed è per questo che il farfallone fallisce ogni volta, perché nasconde se stesso dietro un flirt costante, reiterato e meccanico che recita come il canovaccio di un film già visto e che pone sulla difensiva proprio perché non sa di vero. Perciò dedicatevi un po’ a conoscerla la ragazza, e date la possibilità anche a lei di conoscere voi.

Concludo chiarendo che tutto ciò non va contro la teoria dell’abbondanza e del socializzare con chiunque, al contrario è un modo per portare avanti la socializzazione nel modo più genuino possibile. Ed in una realtà in cui i più cercano di nascondere le proprie debolezze mostrando personalità parziali e plastiche, la sincerità d’intenti colpisce ed incuriosisce come un frutto esotico.

Buona seduzione miei cari.

un abbraccio.

aptero.