[Lezione 29#OUT] Il Concetto Di Vibrazione.
Dopo qualche mese di assenza dagli articoli, è con estremo piacere che torno a solcare il sentiero dell’Outer Game. Torno portandovi un argomento sottile, più difficile da spiegare che da mettere in pratica, di quelli che piacciono a me insomma. Stasera si parla di Vibrazione, mettetevi comodi che si comincia.
Immaginati nella classica situazione seducerina: tu, e lei. State parlando e qualunque cosa stiate dicendo puoi sentire, se stai facendo pratica da un po’, dove sta andando a parare l’interazione: se vi siete arenati e state girando attorno allo stesso discorso per ore, oppure se invece la tensione sale, il flirt ha preso piede ed è iniziato quella tanto amata danza fatta di botta e risposta che fa sentire complici ed un po’ in sintonia. In entrambi i casi quel che deve scattare è la Vibrazione. Può sembrare paradossale, e fin’ora non spiega granchè, ma c’è un presupposto di fondo.
L’attrazione è una sorta di miccia, da quella scintilla che si deve trasformare in profonda connessione per poi diventare passione vera. Nel caso l’attrazione stessa latiti, c’è bisogno di una scossa, un fulmine a ciel sereno che risvegli l’attenzione dell’altro e ti ponga nella giusta luce. dopotutto tu sei interessante di tuo, si tratta solo di farlo comprendere all’altro, giusto? Ecco che in questo caso creare la Vibrazione salva capra e cavoli, risvegliando l’interazione.
E nel secondo caso? Non sentite che manca comunque qualcosa? c’è uno scatto troppo grande tra il flirtare fatto di battutine e l’entrare in una conversazione più sentita, meno superficiale, in cui si fa parlare il vero se stesso e non più la propria maschera da gioco. dopo il carnevale del flirt c’è la pasqua della connessione che schiude a poco a poco la nostra personalità, lo abbiamo detto più volte, ma non avevamo ancora parlato del tramite, dello switch che porta dal giocare al conoscersi. questo è la Vibrazione, quella sensazione che mi porta a dire “tu chi sei veramente?”. Vi avevo avvertiti, è davvero molto più facile sentirla che descriverla, quindi proviamo a continuare il nostro esempio chiarificatore: ad un certo punto del flirt dite qualcosa, anche una semplice frase, e per un attimo -voi che avete il polso dell’interazione- sentite come se vi scappasse di mano positivamente.
i segnali che ciò sta accadendo? -vi scappa da ridere assieme -vi sfiorate (per caso o volutamente -a questo arriveremo tra un attimo) e per un istante vi fermate -vi fissate in maniera intensa per qualche secondo -dite la stessa cosa contemporaneamente (molto rara ma allo stesso tempo molto potente -classica Vibrazione hollywoodiana) ecc (se avete altri esempi di Vibrazione dalla vostra esperienza, sarei molto felice di leggerli nei commenti)
In sostanza quindi la Vibrazione non è altro che un momento di contatto che potremmo definire intimo, più profondo del semplice flirtare, un picco emozionale preludio alla connessione. Attenzione però, potrebbero anche esserci vibrazioni non visbili, quindi vi prego di non fare affidamento al 100% su questi esempi, nonostante comunque possano fornirvi una buona guida all’interpretazione oltre che, come vedremo, suggerimenti utili per indurre una Vibrazione.
Perchè avviene? in realtà nella maggior parte delle seduzioni che si compiono è del tutto casuale, ed è proprio questa dimensione di casualità che la carica di potere. La vibrazione rimanda ad idee romantiche e magiche quali: “le nostre personalità si sono incontrate” “siamo fatti l’uno per l’altro” “riusciamo a capirci con un semplice gesto”. Queste sono tipiche considerazioni da seduzione ed innamoramento in atto che giustificano -e lo fanno in modo tutt’altro che razionale- il crescente interesse verso l’altra persona. Capiamo bene che se considerate non casuali perderebbero quell’aura di irrazionale ed imprevedeibile di cui l’innamoramento si nutre. Ed è per questa ragione che una qualsiasi situazione, frase, coincidenza, può trafsormarsi in una vibrazione. Chiaramente più la circostanza produrrà un picco emozionale, più sarà probabile che verrà accolta come Vibrazione da entrambi. Il caso dello sfioramento casuale che crea imbarazzo, ad esempio, ben descrive questa sensazione. l’emozione sale, crea un’impressione ed è un momento in cui veniamo sorpresi da noi stessi e diveniamo consapevoli che sì, stiamo parlando perchè interessati l’uno all’altro e che sì, l’interesse sta crescendo. Il flirt rallenta, vogliamo conoscerci di più, vogliamo conoscerci meglio.
Già che ci sono vorrei chiarire un concetto molto importantre: L’attrazione può essere generata solo dall’altro, noi non possiamo decidere di essere attrati da qualcun altro, l’innamoramento al contrario può essere autoindotto, essendo la seduzione -processo che porta all’innamoramento- composta da rielaborazioni personali di ciò che ci sta accadendo. nel breve e rapido flirt che genera attrazione è molto debole l’autoconsapevolezza dell’interesse che stiamo provando, mentre con la conoscenza più profonda e l’emergere di un certo grado di connessione con l’altro ecco che c’è spazio per proprie riflessioni e autodiagnosi, per così dire, ed è proprio qui che funzionano maggiormente concetti come la creazione del senso di mancanza dell’altro o il classico tira e molla, ed è ancora qui che ci si può convincere con successo di essere infatuati di qualcuno a cominciare dal semplice investimento emotivo nei confronti dell’altro (leggasi farsi le seghe mentali pensando a cosa vorrà o a cosa starà facendo/pensando l’altro). Sappiamo bene quanto le donne siano maestre nell’innamoramento autoindotto.
Finita questa piccola parentesi accademica, torniamo nel vivo della Vibrazione. Abbiamo spiegato cos’è, abbiamo spiegato perchè avviene, ma siccome vi ho messo la pulce, vi starete chiedendo, come diavolo posso indurre una Vibrazione? Premetto che quel che sto per spiegarvi è tutt’altro che di facile ed immediata applicaizone, quindi non rattristatevi ed abbatetevi se sulle prime non riuscite nel vostor intento, la seduzione è perseveranza, ed una Vibrazione indotta è pura arte.
L’idea innanzitutto è quella di trovare il momento giusto. tornando al discorso iniziale dovrete avere il polso dell’interazione, non tanto nel senso che dovete dominarla, quanto nel senso che dovete SENTIRE in che direzione sta andando. detto questo, non c’è UN momento giusto, in realtà è molto questione di creare i presupposti giusti e poi indurre la vibraizone. All’inizio facevo l’esempio di una conversazione che arranca e fatica a decollare, ebbene anche in un frangente del genere è vostro dovere cercare di generare una Vibrazione se volete sedurre la donna che avete davanti. Il modo più semplice per farlo è partire con il generare emozioni. se non riuscite a fare questo, concentratevi prima ad impararlo, soprattutto perchè senza emozioni non si seduce manco una lacrima, e poi perchè come abbiamo spiegato la Vibrazione nasce da un picco emozionale. Quindi partite con il creare emozioni durante la conversazione, ed a questo proposito potrebbe tornarvi utile il concetto di Montagne Russe Emozionali. in sostanza si tratta di indurre nell’altro differenti emozioni (rabbia, sorpresa, ilarità ecc -lasciando da parte quelle depotenzianti)in uno spazio ristretto di tempo in modo da: 1) diventare un pochino piu consapevoli delle reazioni di chi vi sta di fronte, alle emozioni 2) cosa genera emozioni più potenti nell’altro.
a questo punto, non vi resta che scegliere la vostra emozione ed indurre la vibrazione al momento giusto.
ad esempio se vedete che riuscite a far arrabbiare l’altro in un determinato modo, potrebbe essere più facile cavalcare la rabbia e generare una vibrazione in cui interrompete quell’emozione. La prendete per le spalle e guardandola con sguardo intenso le dite: “hei. scusa, non volevo”. ZAC. il nuovo picco emozionale interormpe la sua rabbia. Vibrazione servita.
Ora, sapete bene quanto ce ne freghiamo del “politically correct” e del fair play (che non è mai esistito) tra uomo e donna. ognuno ha i suoi mezzi di seduzione, e li usa al meglio che può. non è una guerra, il fine è sempre l’amore, quello fatto e quello dato. Urge comunque che io faccia qualche precisazione in calce a quest’articolo, dato che come sapete mi sta tanto a cuore il parere delle fanciulle. Sono certo che qualche donna potrebbe trovare offensivo questo articolo, tacciandolo quale istigatore di un comportamento poco naturale e troppo studiato. eccetera eccetera eccetera. Rispondo in anticipo che il concetto di Vibrazione è un qualcosa che avviene naturalmente nel gioco della seduzione, e che la capacità di indurla più o meno consapevolmente risiede nella capacità che ugnono di noi ha di sedurre. che poi si possa apprendere -o ancora meglio ricordare- la seduzione, questa è una storia più vecchia di Seducere.
A..
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