Seducere

Stasera proviamo a mettere ordine, ci mettiamo seduti comodi e sistemiamo un altro epzzo del puzzle che compone le relazioni umane. Un pezzo che potrebbe essere molto ma molto interessante per tutti coloro che hanno ormai interiorizzato e praticato per molto tempo quanto ormai da anni spieghiamo.

Stasera si parla dell’“effetto overconfidence” applicato alla seduzione, con qualche taglio qui e là, un paio di adattamenti all’argomento, e vedrete che dopo aver letto questa lezione vi verrà quella sensaizone di illuminazione, di aver capito tutto della vita ancora una volta, e sarete sicuri, questa sarà la definitiva.

Non lo è, ve lo dico io, ma sarà, sicuramente, un passo FONDAMENTALE (lo so, lo dico ad ogni inizio articolo) verso la totale liberazione dalle costrizioni sociali.

Succede infatti che una volta apprese le basi ed intrapresa la pratica, molto spesso il seducerino rischia di imbattersi nella sindrome del farfallone già tempo fa descritta. Per riprenderne brevemente il concetto cardine, diventando farfallone il seducerino si lascia inebriare troppo dal gioco dell’attrazione e perde il contatto con la realtà, finendo per non instaurare minimamente una connessione con la donna e non riuscendo così a sedurre la donna.

Ora, presumendo che il seducerino, una volta letta la lezione sulla sindrome del farfallone ed una volta messo in pratica più volte quanto descritto nell’articolo, riesca felicemente a superare questa fase della sua liberazione in quanto seduttore, potrebbe imbattersi però in un altro ostacolo, ancora piu subdolo, che si cela dietro l’appunto citata overconfidence.

Ma cerchiamo di capirci di più. quel che accade è che una volta superato il problema del perdersi ore ed ore nel flirt ed aver smesso di provolare a destra e a manca senza un filo logico, acquisterete consapevolezza in voi stessi, maggiore sicurezza e questo potrebbe farvi scontrare con questo nuovo ostacolo: la troppa sicurezza, il volersi mostrare uomini che non devono chiedere mai, che possono avere qualunque donna (non importa se poi la si ha davvero, come dicevamo con il “fake it til you make it”) il voler a tutti costi presentarvi come uomini dla frame granitico e dall’inner game indipendente da fattori esterni, fa sostanzialmente scappare le donne.

-WOW, aspetta aspetta, mi stai dicendo che tutto ciò che ci avete spiegato fin’ora mi rema solo contro?

Ovviamente no, ma come al solito gli eccessi, le esagerazioni non funzionano mai. Ed in quetso caso più di tanti altri casi, è davvero facile eccedere nell’iper confidenza in se stessi e soprattutto nella voglia di mostrarsi invincibili, uomini che non si piegano a nessuna donna, ebbri e galvanizzati dal conoscere l’arte della seduzione e dlla consapevolezza di poter conoscere una donna nuova e flirtarci con il semplice uscire di casa. Ecco, proprio qui vi voglio. Tutto ciò si che può ostacolarvi enormemente nel compiere lo step successivo nella seduzione.

Ma cosa accade davvero?

Facciamo un esempio pratico come al solito: incontri una donna, ocminci a flirtare, lei risponde bene, si vede che è attratta, magari memore degli errori farfalloneschi fai anche un minimo di connessione, cerchi di conoscerla meglio, ma lei comincia a risponderti a tono, ingaggia una sort adi sfida nei tuoi confronti, non solo cerca di testarti, di capire fino a che punto sie sicuro di te e spavaldo, ma ironizza sul fatto che tu non smebra avere difetti, che sei troppo sicuro, che dovretsi dubitare un po’ e fare un paio di passi indietro, riconsiderare il suo essere davveor interessata. Oppure addirittura ocmincia a staccarsi senza dire nulla di tutto ciò, o ancora ti allontana proprio.

Qualunque sia la reazione, una domanda comincia ad insinuarsi nella tua testa, in maniera sempre più prepotente: ma come mai? Perché se prima sembrava attratta ora fa così?.

Altro esempio: mettiamo anche caso che la donna non mandi evidentissimi segnali in questo senso, si limiti invece solo a fare qualche cenno di reaizone ma tu riesca ad avere il suo numero di telefono, convinto che in fondo quelli fossero solo timidi capricci di una donna evidentemente in imbarazzo perché interessata (e qui non sto mettendo in discussione il fatto che sia davvero interessata, ma anzi, lo do per scontato).

Ecco come potrebbe andare per un argazzo alle prese con l’effetto overocnfidence: Poi, uno o due giorni dopo chiamiamo la donna, con ancora in testa l’idea che ci eravamo fatti quella sera, ripensando alle frasi che ci ha detto, hai gesti che ha fatto che ci hanno fatto pensare che fosse chiaramente interessata, così, giusto per darci quel boost, un po’ di carica mentre squilla il telefono.

Tuu…tuu..tuu

-Pronto, chi parla? e ti mette un attimo in difficoltà, ma è un’inezia, d’altronde non ha il tuo numero e se ce l’ha le donne sono fatte così, non ti vogliono dare troppe certezze subito, fanno le preziose e basta stare a gioco.

-M: Wee! Sono X! Come stai? -F: X chi? Scusa ma proprio non mi ricordo -M: massì dai ci siamo conosciuti ad Y, mi sei stata appiccicata tutta la sera! -F: Ahhhh, ciao X, si ora ricordo, scusa ma l’altra sera ero un po’ fuori/ubriaca/fatta, chissà che diavolo ho fatto.     [e qui comincia a mettere le mani avanti] -M: Figurati, si è stata una serata un po’ particolare. Senti [prende fiato] potremmo andare a prenderci un caffè/aperitivo tipo domani, ci starebbe. -F: [silenzio] Guarda, mi farebbe piacere ma sono molto impegnata in questo periodo, non ho davvero un minuto per fare nulla, magari prossimamente. Mi faccio sentire io in caso.  [e qui arriva la mazzata, il rifiuto gentile mascherato da altro] -M: ah, capisco. Beh si dai non c’è problema, faremo più avanti. [ed il uomo incassa, senza grandi possibilità di rilancio o reazione. Anche un “massì, figurati se non puoi torvare un minuto per un caffè dai!”, non porterebbe ad esiti migliori perché la donna ha già chiaramente espresso il suo parere, anche se in maniera velata.]

E allora torna la domanda:  ma cos aè successo? Perché se prima sembrava attratta ora fa così?

Sono qui apposta, finalmente rispondiamo alla domanda ch enon vi fa dormire la notte.

Partiamo dalla risposta secca:  semplicemente non si fida di voi.

Tanto è che il siparietto sopra descritto potrebbe accadere -o esservi già accaduto- in occasione dell’ormai famoso ostacolo della sindrome del farfallone, quando appunto la donna, in seguito al protrarsi del solo flirt, avrà cominciato a dubitare dlella vostra effettiva buona fede, optando più per un “questo da me vuole solo quello”. E come darle torto, se non c’era stato mezzo secondo di connessione, di vero parlare tra di voi.

Ma in questo caso, ora quel problema è superato, sapete bene che oltre a flirtare dovete cercare di conoscerla, capire se dvavero può piacervi senza limitarvi al gioco dell’attrazione ma appunto andando più a fondo nella seduzione.

Eppure, eppure il risultato apparentemente è sempre lo stesso, le donne non vogliono uscire con me dopo che le ho conosciute, mi irmbalzano e non riesco a capacitamri del perché!

Apparentemente sì, il problema è lo stesso, ma in realtà è ben diverso. È solo il risultato ad essere identico. cosa accade davvero in queste situazioni nella testa della donna? Io ci sono stato,  ho provato per esperienza tutto questo e posso dirvi con fermezza che il problema è tutto lì, nella MANCANZA DI VULNERABILITA’.

Tutto qui? Si, tutto qui.

Vediamo di aprire come al solito il concetto però, così non ci si fraintende.

Accade che la donna vedendovi troppo sicuri, troppo lanciati, quasi a dire “studiati”, inumani, finisca per non fidarsi, non vedendo alcuno spiraglio di insicurezza.

Peggio sarebbe solo il caso in cui la donna notasse -rovinosamente per l’uomo- che questa millantata sicurezza in sè stessi in realtà lascia trapelare INVOLONTARIAMENTE molte insicurezze. Ma non dovrebbe essere questo il caso se si è arrivati a questo punto, se si è superata la sindrome del farfallone e si sta ipoteticamente veleggiando verso la piena libertà nella seduzione.

Tralasciando questa ultima ipotesi quindi e tornando al concetto di prima, è proprio il non vedervi naturali fino in fondo (guarda un po’ che ritorna osessivo anche qui il solito concetto), troppo TROPPO, che la spaventa:

-E’ troppo sicuro di se, ..e se vuole solo quello? (sì, ancora, ogni volta che qualcosa non quadra è il primo pensiero della ragazza) ..e se sta solo giocando e non mi vuole proprio? ..e se è solo una messa in scena ed in realtà è tremendamente insicuro e io come una stupida non me ne sono ancora accorta? ..e se è solo uno psicolabile pallone gonfiato che pensa di aver capito tutto della vita?

Ecco, dovrei aver reso.

Ed ecco spiegato il perché del comportamento femminile quando la chiamate e vi rimbalza, e sembrava tutto così smooth e facile fino alla sera prima. O addirittura ecco spiegato il perhcè dle repentino cambio di comportamento la volta stess ain cui l’avete conosciuta.

Ma quindi, cosa significa esattamente mancanza di vulnerabilità? Cosa devo fare per mostrarmi vulnerabile?

Per rispondere a questa odmand ami ci vorrebbe un’altra lezione apposita (che non eslcudo di scrivere in futuro) ma posso già darvi qualch eindicaizone fondamentale:

quando parlate con la donna e vedete che inizia a darvi i primi segni di fastidio alla vostra ipersicurezza interiore, (e le prime volte accadrà così perché sarà più forte di voi partire a razzo mostrandovi super sicuri di voi, per paura di sembrare come magari eravate un tempo: deboli e spaventati), ecco, proprio allora dovrete rallentare, e mostrare il vostro lato debole. Alcuni modi possono essere:

1) Fare della sana auto ironia su un vostro aspetto che sapete essere manchevole

2) Raccontare un vostro aneddoto in cui evidentemente avete fatto la parte del debole

3) Aprirvi a lei raccontando un vostro modo di essere, un aspetto di voi di cui non andate fieri ma che anzi vi crea qualche problema nella vita di tutti i giorni

Questi sono macro esempi, starà a voi riflettere e trovare -e ci saranno sicuro- le cose giuste da raccontare, che ovviamente dovranno rispechciare la realtà, manco a dirlo.

In futuro se necessario potrei appunto scrivere una lezione pregna di esmepi in tal senso, ma non credo sia fondamentale, potrete tranquillamente arrivarci da soli.

I casi sono due:

o non siete ancora arrivati a questo stadio nella vostra liberazione dalle costrizioni sociali – e allora salvatevi la lezione e tornateci quando sarà il momento giusto.

Oppure ci siete proprio impantanati ora, e questa lezione dovrebbe essere la cima che vi trascina fuori dalle sabbie mobili e vi fa avere quelle ragazze che eravate/siete così vicini da sedurre che sarebbe proprio un peccato perdere così, sul più bello.

Parola di uno che in passato ne ha perse a chili così ;)

A.


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