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Ciao ragazzi!

Questo è il regalo di Natale 2011.

Un articolo più di curiosità, che non vi aspettereste, anche perchè non parla solo di ciò che c’è scritto nel titolo e alla fine le cose prenderanno un piglio inaspettato.

Dunque cominciamo: quella sul masturbarsi o no, è un’annosa questione.

Masturbarsi fa male? E che effetti ha sulla psiche?

Io sono del parere che come in tutto, quando si persegue l’equilibrio e si usa un minimo di rilassato buon senso, si arriva alla soluzione.

Se vi masturbate ogni giorno, non vi meravigliate poi che la vostra vita sessuale sia inesistente.

E’ NORMALE: sfogate tutto con “Federica”. E ci uscite pure. Siete praticamente fidanzati con lei.

Come ben sappiamo, la cosa più importante che ha detto Freud, e forse l’unica difficilmente smentibile, è che tutto ruota attorno alla riproduzione.

Possiamo fare i romantici quanto vogliamo, ma quasi tutto ciò che facciamo se si approfondisce il perchè lo facciamo, scopriamo che in ultima o ultimissima istanza è per aumentare le nostre chance con l’altro sesso. Questo sia gli uomini che le donne.

Diventare medico o avvocato o architetto? E’ per aumentare le proprie chance sessuali con l’altro sesso.

Dice “No! E’ per i soldi!” o al massimo “E’ per la stabilità

Risposta:“ E sei sicuro che i soldi e la stabilità non ti servano proprio per avere più chance con l’altro sesso, insomma sei convinto che se sei povero e precario, tu sia meno attraente, no?”

Lui:“ Ehm………”

Stessa cosa per le donne.

“Ma perchè passi 3 ore in bagno, e a che ti servono quei tacchi o quel vestito?”

“Mi fanno sentire bene con me stessa”

“E sei sicura che il fatto di sentirti bene con te stessa non dipenda da quante attenzioni e che tipo di attenzioni ricevi dall’altro sesso?”

Lei: “Ehm………”

Dovete venire a conoscenza di una regola fondamentale della psiche umana.

Se l’energia sessuale-primordiale non viene sfogata, viene utilizzata in altri modi.

L’energia sessuale, è CREATIVA. Ed è la più potente forma di energia.

Notate come i gruppi umani in cui l’energia sessuale viene fatta fluire liberamente e senza alcun tipo di tabù siano anche quelli più primitivi.

Viceversa più si cerca di imbrigliare quest’energia più abbiamo… la società Occidentale.

Una società in cui ogni e qualsiasi impulso sessuale è stato domato e imbrigliato, in GRATTACIELI, Edifici, Opere, Libri, computer, insomma in oggetti. Oppure in musica e arte. E in cui ormai il sesso lo si VEDE in Tv o sui terminali dei computer.

Ciò è male?

Non necessariamente: parlavo di buon senso, perchè ce ne passano di cose tra i due opposti, cioè sfogare ogni e qualsiasi tipo di energia sessuale (e vivere nudi in una foresta) o viceversa imbrigliare e riutilizzare ogni e qualsiasi tipo di energia sessuale.

Oggi forse siamo nel mezzo.

Ma c’è un problema: a causa della sinergia tra rivoluzione del ‘68 e iper-tecnologizzazione della società, sfoghiamo sì liberamente l’energia sessuale, tuttavia in modi non creativi, costruttivi, o soddisfacenti: vedi YouPorn o ogni tipo di porno soft in TV da cui siamo sommersi (veline, letterine, patonze e passere).

L’uomo moderno, fateci caso, ha (tra i tanti) anche questo problema: vive in un’eterna eccitazione latente.

Un’eccitazione che non ha il tempo di accumularsi (c’è subito la TV, o internet, che ti danno l’opportunità di sfogarla), nè può subito sfogarsi nella maniera che vorrebbe la natura: cioè facendo sesso VERO (e non virtuale) con la prima donna attraente che vede per strada.

E non vi preoccupate che se potessero, anche le donne si accoppierebbero col primo uomo ATTRAENTE che vedono per strada.

Perciò quando le vostre amiche stupide o indottrinate vi dicono: “eh voi uomini vi fareste il 100% delle donne” voi rispondetegli:“ Si, il 100% delle donne che consideriamo ATTRAENTI, esattamente come voi vi fareste il 100% degli uomini che considerate ATTRAENTI”. Come è normale che sia.

Tornando all’argomento del post, se l’eccitazione si accumulasse naturalmente, non esisterebbero siti di seduzione, tantomeno porno: gli uomini sarebbero tutti guidati dalla loro naturale eccitazione e non si preoccuperebbero minimamente di cosa dire o fare. Sarebbe quasi tutto istinto. Ma vivremmo in una società primitiva.

Invece l’uomo moderno, non è nè super-arrapato, nè convintamente casto, viene costantemente stimolato da immagini sessuali, TV, riviste, internet, cartelloni pubblicitari, donne vestite in modo tale che si veda tutto, ma poi viene chiamato PERVERTITO se MOSTRA apertamente questo desiderio sessuale.

Inoltre col modo in cui oggi TUTTE le donne si vestono (vestiti che seguono le linee del corpo o proprio assenza di vestiti), l’uomo viene costantemente addestrato a NON REAGIRE SUBITO quando sente desiderio sessuale. E sfogarlo a casa.

Ecco che abbiamo creato un ameba rincoglionito, e non un uomo vero capace di agire con intensità e decisione al momento giusto.

Un’ameba a cui capita centinaia di volte al giorno di provare quest’impulso che poi non può sfogare, e quindi quando gli capita che sia davvero il momento di agire sull’onda del proprio desiderio sessuale o non lo fa, o si DEVE PROPRIO SFORZARE DI FARLO.

La società di oggi è schizofrenica. Non sa che cosa vuole. Esattamente come chi ne fa parte.

Due sono i prototipi standard di società: o vige la totale (o quasi) libertà sessuale e quindi si ammette che l’uomo e la donna sfoghino liberamente il loro desiderio senza vergognarsene (società primitiva), oppure la società è di tipo sessuofobico e si cerca di preservare in ogni modo (o quasi) l’energia sessuale (società complessa).

Oggi viviamo in un limbo schizoide: le donne sono libere di stimolare il desiderio maschile fino all’inverosimle, ma gli uomini non sono liberi di agire sull’onda di quell’impulso.

Abbiamo cioè un po’ di rivoluzione sessuale del ‘68, unita ad un atavico e proto-religioso senso di pudicizia sessuo-fobico di cui anche e perfino gli “atei” non si rendono conto.

Risultato: l’uomo è indeciso su cosa fare, e la donna 10 volte di più.

L’uomo medio vive in un costante senso di inadeguatezza: esattamente come il pedofilo, prova delle sensazioni e non può farci niente, ma percepisce che sono sbagliate e se ne vergogna.

Visto che nel caso dell’uomo sano, cioè non pedofilo o altro, stiamo parlando di sana NATURALE e creativa energia sessuale, l’uomo NON DEVE vergognarsi di ciò che prova.

L’uomo deve esserne FIERO.

La donna deve rispettare il PRINCIPIO MASCHILE! Come l’uomo deve rispettare quello femminile non considerando “zoccola” una donna che decide liberamente con chi andare.

Se noi ci vergoniamo dei nostri istinti sessuali, state sicuri che la donna non li rispetterà a sua volta.

Date quindi un po’ di tempo alla vostra eccitazione sessuale di accumularsi!

Non vi toccate continuamente. Se vi gingillate di continuo non vi andrà più di fare niente. Avrete già sfogato ciò che vi dà l’impulso primario a vivere. Avete mai notato che quando state in casa e vi masturbate, dopo non vi va DI FARE NIENTE?

Questo vuol dire che NON bisogna mai masturbarsi? Che l’onanismo è bandito per sempre?

No, per nulla. Semplicemente evitate di farlo per noia, o per sfogare il vostro senso di inadeguatezza mentre lo fate.

Cioè evitate di farlo perché non avete alternative REALI.

Perché questo non fa altro che rafforzare e CEMENTIFICARE la realtà di scarsità in cui vivete.

Insomma non dev’essere un ripiego: se una volta ogni tanto, NONOSTANTE abbiate delle alternative reali, vi va di farlo, fatelo.

Ma non fatelo se è l’unico modo che avete di sfogare la vostra energia sessuale.

Cercate inoltre di non avere in quel momento ALCUN RISENTIMENTO nei confronti del sesso opposto.

E’ facile quando si è di fronte ad una bambola in 2d su uno schermo odiare l’altro sesso, o pensare che i due sessi siano in competizione.

Il semplice fatto di vedere una donna che vi fa eccitare, su uno schermo, e che quindi non potete raggiungere nè TOCCARE, vi fa sentire impotenti e inadeguati.

Potrete non ammetterlo razionalmente, ma sono quelle le emozioni che cosi facendo radicate profondamente nel vostro inconscio e nel vostro “Inner Game”.

  • Invece la lotta fra i sessi NON esiste.

Lo spiegheremo bene, nel Natural Game.

Entrambi i sessi vogliono e sono qui per la stessa cosa.

Entrambi siamo dalla stessa parte della barricata.

Oggi l’uomo si sente inadeguato e non ha il coraggio di fare l’uomo, la donna dal canto suo vive in un eterno TRAGICO DRAMMA, non è abituata a fare la prima mossa, vede l’uomo che non ha il coraggio di farla, e s’interroga se possa essere lei quella non abbastanza attraente. Alla fine perde fiducia nei confronti dell’intero genere maschile.

Insomma uno sterile e incasinato incastro e senza via d’uscita.

La lotta fra i sessi è una cosa inventata dalla pubblicità, e dai telefilm americani, per aumentare il senso medio d’inadeguatezza di entrambi i sessi e quindi poter vendere più facilmente il nuovo prodotto che promette di eliminarlo quel senso d’inadeguatezza.

Non cadete in questa trappola e sentitevi liberi di manifestare il vostro desiderio sessuale, e per quanto riguarda le donne: sentitevi libere di sfogarlo senza aver paura di essere chiamate “di facili costumi” o con altri appellativi che non hanno alcun senso.

Una donna che sfoga il suo desiderio sessuale CON CHI VUOLE LEI, SECONDO I SUOI TERMINI, liberamente e naturalmente IO NON LA CHIAMO FACILE, io la chiamo solo INTELLIGENTE. Io la chiamo “una donna che sa quello che vuole, che non svende il suo potere e la sua vita ad influenze esterne e che quando vuole fare una cosa la fà”.

Così come l’uomo che ha una vita sessuale altrettanto naturale e sana,  io non lo chiamo FIGO, o Playboy, io lo chiamo semplicemente UOMO. O al massimo UOMO SANO.

La rivoluzione sessuale insomma è stata fatta male, le donne hanno capito che tutta la libertà sta nel vestirsi lasciando intravedere tutto, e l’uomo ha capito che se fa l’uomo e agisce secondo i propri naturali e sani istinti è uno che si deve vergognare di qualcosa, quando in realtà è semplicemente un uomo.

Buon Natale,

L.

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