Il Tempo E Lo Spazio Nella Seduzione
Mi hanno sempre affascinato i concetti di tempo e di spazio e credo sia giunto il momento di rompere un silenzio lungo piú di un anno, proprio con questo concetto. Non vi preoccupate (vi stavate preoccupando?), A. non va da nessuna parte. Seducere resterà attivo fino a che resto attivo io.
Il percorso di Seducere non è finito, probabilmente non finirà mai perchè il viaggio alla scoperta di noi stessi e degli altri è pratcamente infinito.
Ecco, in questo pezzo non si parlerà di infinito, la seduzione per quanto difficile da ridurre a schemi è comunque ben definita, nel tempo e nello spazio.
Vi avviso che questo pezzo non è semplice da capire, va riletto più volte per essere interiorizzato (io stesso ci ho messo quasi 3 ore a scriverlo e l’ho riletto almeno 15 volte per poterlo finire). Abbiate pazienza, con me e con voi stessi, le cose che contano davvero richiedono tempo e sforzo.
Orsù, tuffiamoci in questo mare di coraggio, sguardi e dubbi, spensieratezza e contatto con l’altro, ancora una volta, facciamolo assieme miei cari Seducerini.
Il Tempo.
Cominciamo col dire una cosa: il tempo può essere il vostro piu grande alleato, se capito.
Creiamo un setting giusto - siete fuori, la serata deve prendere il giusto ritmo, le aspettative sono alte ed alta è la voglia di conquistare la ragazza giusta, quella che vi strega senza neppure notarvi con il suo fare leggero, come se sapesse che il mondo le vuole bene. Lei di spazio ne prende eccome, ma non sembra mai abbastanza.
Ok, scrolliamoci un po’, siamo qui per sedurre innanzitutto, non per cadere imbambolati.
Che si raddrizzino le spalle, fronte alta, un bel respiro profondo.
Quello che segue è uno spaccato indicativo della tipica serata votata alla scoperta e alla conoscenza. Questo articolo non parla del tempo in una relazione, magari a quello ci penseremo in un altro momento.
10:27 PM
Si incontra qualche amico in un bar verso il centro mentre la cena è già un vecchio ricordo. Qualcuno beve, anzi molti bevono, tu spari quattro cazzate e fai stretching mentale. Le ragazze continuano a specchiarsi nonostante siano uscite di casa già da un’ora. L’aria sa di potenziale, tutti sono ancora ovattati, puliti, candidi dentro e fuori, la temperatura smorza le coscienze anche se scappa una risata qua e là dall’altro lato del locale.
11:33 PM
Ci si sposta fuori. La serata regala il clima giusto, e l’orario condisce il tutto con quel sapore nascosto che la notte non manca mai di regalare.
Vedi una ragazza da sola che sembra visibilmente irrequieta.
Il tempo ti sembra giusto, il tempismo anche, il mondo ti ha sempre detto che le ragazze da sole sono più scontrose (e a ragione) ma a te così non sembra.
La saluti, all’inizio non recepisce, poi si apre un pochino, quel poco che basta per farti un sorriso.
Non sai se è timidezza o fastidio il suo, ma tu ci credi, la prima conoscenza della serata viene sempre su così un po’ a caso, per quanto tu ti sia preparato, fatto il lavaggio del cervello davanti allo specchio qualche ora prima, la prima interazione va sempre in modo diverso.
Ma non deve incidere sul futuro, sul tempo che resta.
Questa è la prima regola del tempo:
REGOLA #1 - non importa in che tempo sei, ogni tempo è un universo a sé stante. E pure tu sei diverso.
Non puoi tornare in quelli passati, non puoi lanciarti in quelli futuri. Ad ogni tempo parti da zero.
Ti sembra di portare con te qualcosa di quel che è stato, in realtà sei tu ad essere cambiato.
Questa regola mettetevela in testa (a furia di tentativi, come sempre) perchè prima la farete vostra, prima il tempo sarà dalla vostra. Si tratta di capire come funziona il tempo per imparare a sfruttarlo al meglio, appunto. Colpevolizzarsi o gloriarsi per quel che è stato non farà altro che togliere la vostra concentrazione sul presente, su quel che sta accadendo. L’ideale è andare a conoscere il prossimo con uno stato d’animo neutro, aperto e scevro da ogni vizio mentale. Ma torniamo alla nostra serata.
00:10 AM
E’ un giorno nuovo, ma alla fine poco sembra essere cambiato. Nel frattempo hai conosciuto un altro paio di ragazze fuori dal locale e ti sembra che le cose possano prometter bene questa sera. Hai totalizzato una manciata di sorrisoni, un paio di occhioni da cerbiatta (sei sicuro, quella bionda là ti vorrebbe di brutto) e una stronza che non si è nemmeno voltata quando sei andato a chiederla se faceva l’artista, dato il suo bel cappello.
Ti senti in equilibrio insomma.
IL tempo ti ricorda che c’è ancora tanta strada da fare. Poi pensi alla Regola #1, e ti chiedi quanto bene ti faccia stare lì ad analizzare ogni interazione.
Poi, la bionda con occhi da cerbiatta ti viene vicino, ti mette una mano sulla nuca e ti chiede se hai visto la sua amica.
rimani impietrito, ti scappa un -“mmm no…mi spiace”
lei se ne va, lasciando tra voi uno spazio vuoto che ti sembra immenso. Ma di spazio parleremo dopo.
Cosa impariamo qui?
REGOLA #2 - Devi sentire il tempo attorno a te se vuoi poter cogliere le occasioni.
La tua mente deve lavorare sempre su due livelli: tu, l’ambiente.
Purtroppo (o per fortuna) in quanto Seducerino non riesci più a dimenticarti di pensare a te stesso, ma devi sempre tenere parte della tua attenzione volta verso quel che succede intorno a te. Devi sentire a che punto è il popolo della notte nel suo assieme e tenere un ulteriore orologio mentale dedicato a chi incontri e colpisce il tuo interesse.
Non si tratta solo di ebbrezza alcolica (sapete bene quanto Seducere scoraggi il sedurre da brilli o cercare di sedurre gente ubriaca ahah non siete mica infermierine), si tratta di capire come il tempo (anche grazie allo spazio) cambi gli stati d’animo delle persone. Per la cerbiatta poteva essere il tempo giusto per un’escalation sessuale. Per te non lo era.
Ora però ti ha svegliato.
Cerchi di ritrovare la cerbiatta ma ora non ti sembra più il momento di andare da lei, ti senti frenato. Se solo ti ricordassi la Regola #1 non saretsi frenato, l’aver perso un’occasione non tideve fermare dal cercare di crearne un’altra. I minuti si susseguono ma non è mai il tempo giusto mentre finisci a parlare con una ragazza che continua a guardarsi le scarpe, mentre le racconti delle lucciole che hai visto al parco l’altro giorno.
01:02 AM
Scocca l’una di notte. E’ ora, quella esatta, per andare a ballare. Stasera si balla, Cenerentola è a letto da un pezzo ormai.
01:14 AM
La solita coda davanti al club, i promoters che si danno un tono e si trasformano principi di un feudo temporaneo, fatto di transenne, fretta e mozziconi spenti.
In qualche modo entri, ed i suoni ti abbagliano. E’ quasi il picco, il momento in cui tutto il club si dimentica da dove è arrivato, che ne è stato della sua vita e quali progetti ha per il futuro. In quel momento saltano i buoni propositi e va preso al volo, cavalcato, perchè un’onda così buona non tornerà più quella sera.
Fermi tutti, come al solito salto al momento migliore ma non va bene. Qui stiamo parlando di tempo, ma ce n’è un sacco che invecd non è così entusiasmante nell’economia di una serata.
In poco tempo ti abitui all’ambiente, nuovi volti, un’energia diversa, ed è ora di introdurre un altro elemento (per complicare ulteriormente le cose): lo spazio.
Lo Spazio.
Non c’è niente di piu bello che capire quale spazio occupare. Ovunque.
Facciamo attenzione però, lo spazio è funzione del tempo, checchè se ne dica.
Nella danza è tutto un prendere lo spazio lasciato dall’altro, l’armonia sta tutta in quanto più fluido e impercettibile lo scambio di spazio avviene. La seduzione, come al solito, ha tante similitudini con la danza.
Nell’ordine di una serata vi sono tante situazioni in cui lo spazio andrà quasi rubato, e poi ceduto in quantità esagerate. L’oscillazione, l’alternanza è regina dell’interesse.
REGOLA #3 - Arreda il tempo con lo spazio.
Sì lo so, sembra che voglia fare apposta con queste frasi criptiche e complicate, in realtà sto cercando di evocare delle immagini nella vostra testa così questa roba ve la ricordate una volta là fuori. Arredare il tempo con lo spazio? chi se lo scorda piu.
Il significato della regola è semplice invece: utilizzando lo spazio nel modo giusto potete creare il tempo che desiderate.
L’esempio del club calza a pennello. L’ambiente facilita prese di spazio considerevoli: potete andare da una ragazza, prenderle la mano e farla ballare senza neppure dire “ba”, il tutto nel giro di quanto, 15 secondi?
Lo sappiamo, conosciamo bene i vantaggi dei club.
Riducendo lo spazio creeremo i presupposti per un tempo diverso, fatto di gesti piu lenti e parole piu pesanti. Come il contatto fisico amplifica l’attrazione, così il semplice essere piu vicini a qualcun altro ci rende piu intimi, piu sessuali.
Facciamo attenzione però:
REGOLA 4 - Il tempo creato riducendo lo spazio scade appena lo spazio aumenta
BOOM. Due regole in successione e pure importanti. Scommetto che è pieno di gente là fuori che non avendo capito queste regole si sta ancora chiedendo come mai quella stangona russa a cui -dopo un limone da via col vento- hanno preso il numero al Papete/Covo/Cocoricò quest’estate, poi non ha risposto alle loro telefonate (no, non è che si vergognava perchè non sapeva bene l’italiano).
E’ stata tutta colpa della Regola #4: Siete andati aggressivi, lei era (e sarebbe) estremamente attratta dal vostro savoir faire, e si è concessa ad uno sprazzo di sessualità con voi, ma poi scommetto che avete preso e siete spariti, senza un graduale rilascio di spazio. Il tutto è stato troppo fulmineo, avete forzato il tempo con lo spazio.
Il risultato? Il suo interesse è ora sommerso dalla valanga di spazio che avete creato e no, il telefono non puó colmare lo spazio purtroppo. L’unica chance è quella di riincontrarla per caso ed essere piú graduali questa volta.
Tempo + Spazio.
Tempo e spazio si fondo quasi a diventare una cosa sola, appaiono come due facce della stessa medaglia, ma ricordatevi sempre che è il tempo a comandare; lo spazio è solo il frutto delle vostre azioni, il risultato della vostra comprensione del tempo in cui vi trovate e di chi avete di fronte.
REGOLA 5 - Solo se è il tempo a ridurre lo spazio, la seduzione sarà completa e duratura.
Viceversa, come abbiamo detto, potete creare il tempo che desiderate sfruttando lo spazio ma siate pronti alle conseguenze: se non conquistate la ragazza durante quel tempo, sarà molto difficile recuperarla una volta che lo spazio vi separerà. Come al solito le scorciatoie si pagano, e sono piú salate di un negroni per la russa del Papete.
A.