Come Essere Fortunati. Luck Is an Attitude.

Ma avete visto che figa la nuova pubblicità della Martini?

E’ terribilmente seducerina.

Non potevo non farci un articolo.

In questo periodo si stanno moltiplicando le pubblicità del tipo: Prendi in Mano la tua vita, sii UOMO.. ecc..

forse perchè i pubblicitari, sempre attenti a quali sono le tendenze di pensiero della massa, hanno capito che c’è un terribile bisogno diffuso, di smettere di essere SPETTATORI, e cominciare ad essere ATTORI PROTAGONISTI, o meglio ancora REGISTI,della propria vita.

Purtroppo però queste pubblicità che potrebbero essere educative, cadono nell’oblio, e non fanno altro che causare ancora più frustrazione nelle persone, se le persone in questione non leggono seducere.

In altre parole se non sanno come prendere in mano la propria vita.

Intanto un disclaimer: questo è un articolo molto molto avanzato, se ancora non riesci ad essere seducerino: cioè te stesso al 100%, è possibile che ti incasini un po’ le idee.

Fai una cosa leggilo, ma prendi per buono solamente l’affermazione iniziale: LA FORTUNA E’ UN’ATTITUDINE.

Intanto godetevi la pubblicità. Hanno preso come testimonial un mio sosia.

Bella è?

Lui è proprio seducerino.

Cioè un ragazzo normale che però sa cogliere le occasioni e godersi la vita.

E ciò implica al minuto 1:17, che lui non usi “routine” o “neg” o “opener” all’americana per andarsi a sedere senza giustificarsi in nessun modo, in mezzo a 4 donne che non conosce.

Ma un COMPLICATISSIMO: “ciao” sorridente detto da uno che si accetta ed è divertito da sè stesso.

La pubblicità è bellissima anche e semplicemente per il fatto che alla fine fa vedere quanto prendere la decisione opposta a quella di cui hai paura, sia ISTANTANEO e si possa fare in QUALSIASI MOMENTO.

Dunque dicevamo “La fortuna è un’attitudine” o meglio, un atteggiamento, e questa è una verità assoluta che alcuni pensano sia stata scoperta da poco.

In realtà è una di quelle regole di vita SEMPRE VERE e SEMPRE VALIDE.

La verità assoluta di cui parlo e che si evince facilmente da questo spot, è una delle più potenti regole di sempre, applicabili alla realizzazione personale e più in generale alla propria vita.

Attenzione perché scenderemo molto in profondità nella tana del bianconiglio.

Potrebbero esserci persone che accuseranno un certo senso diffuso di fastidio, persone che si convertiranno alla propria stessa religione perché capiranno di essere Dio, e persone che partiranno per lunghi viaggi reali e non, alla “scoperta di sé stesse”.

Bene detto questo cominciamo con la prima verità filosofica profondamente scioccante:

“OGNI e QUALSIASI evento è di per sé NEUTRO”.

Vale a dire che esattamente come dimostra il protagonista dello spot, per quanto vi sembri negativo o positivo un dato evento, esso di per sé non è né l’una né l’altra cosa.

Di per sé stesso quell’evento è NEUTRO.

Diventerà positivo o negativo, in base a come lo interpreterete e quindi a come reagirete sulla base di esso.

Per un occidentale abituato a credere che la vita materiale sia l’unica cosa che davvero conti in tutto l’universo, perfino questo semplice assunto risulta di difficile assimilazione.

Per esempio se sei una donna potresti pensare:

“Ma come, se mi lascia il mio uomo non è una TRAGEDIA?”

No è semplicemente un evento, poi SEI TU che scegli se abbatterti e auto-distruggerti a causa di quello che è successo, o SFRUTTARE l’evento guardarne i lati POSITIVI e USARLO A TUO VANTAGGIO.

Sono innumerevoli gli esempi e i casi in cui da un evento iniziale fortemente negativo, è iniziata una rinascita mirabolante, o una serie di eventi estremamente positivi.

Quindi quell’evento negativo iniziale era davvero negativo?

Esiste una famosissima storiella cinese riguardo la NEUTRALITA’ DI OGNI E CIASCUN EVENTO, che non starò qui a ripetere, anche perché molti, sono convinto, già la conoscano: se non lo conoscete cercate su google semplicemente “racconto taoista contadino cinese”.

La morale del racconto è chiaramente:  non esistono fortuna e sfortuna , ogni evento può essere trasformato in positivo, o negativo semplicemente DECIDENDO per l’una o per l’altra.

La cosa che però pochi sanno è che questo meccanismo viene già COSTANTEMENTE e IN OGNI MOMENTO applicato da noi esseri umani su QUALSIASI evento, in maniera INCONSCIA.

Insomma le persone non sono CONSAPEVOLI che esse stesse stanno CONTINUAMENTE scegliendo se interpretare positivamente o negativamente un evento (che come tutti gli eventi di per sé è neutro), e stanno conseguentemente prendendo delle decisioni a riguardo.

Perfino chi conosce il meccanismo o lo applica solo determinate volte, non si rende conto di quanto potrebbe ancora aumentarne il raggio d’applicazione.

Imparare ad interpretare COME DIAVOLO SI VUOLE gli eventi, invece di lasciarlo fare all’emozione del momento, e quindi essere in totale balìa del caso, è una delle cose fondamentali per diventare LIBERI. E realmente seducerini.

E’ per questi motivi che, non so se sapete, la parola CRISI e la parola OPPORTUNITA’ in cinese HANNO LO STESSO IDEOGRAMMA.

Perché ogni evento è SEMPRE negativo per certi aspetti e POSITIVO per altri.

Sia una cosa estremamente negativa, come anche una cosa estremamente positiva, possono nascondere il loro opposto all’interno.

Si sprecano i casi ad esempio, in cui una cosa che verrebbe generalmente considerata estremamente positiva come vincere 150 milioni di euro alla lotteria, abbia determinato la completa distruzione per i vincitori.

I quali spesso non essendo abituati a gestire tali somme di denaro, distruggono completamente la loro vita e quella dei propri cari.

Ogni evento può essere sfruttato positivamente o negativamente.

Le persone che riescono a trovare, magari anche sforzandosi, le opportunità dietro agli eventi (qualcuno li chiama ottimisti), vengono categorizzate come FORTUNATE dalla gente comune.

E tutti si chiedono come riescano ad avere tutta quella “fortuna”.

Non capendo assolutamente che se uno è arrivato ad alti livelli, potrebbe ANCHE essere VOLENDO… che si è fatto un culo così, e si è fatto forza ad interpretare tutto ciò che gli è successo (anche le cose pessime) in maniera produttiva, per andare avanti comunque, ed arrivare alla fine dove voleva.

“Trovo che più durante mi impegno per raggiungere i miei obiettivi, più mi capita di avere fortuna” cit. Thomas Jefferson.

Le persone viceversa che interpretano il maggior numero di eventi improduttivamente, lamentandosi e guardando il lato negativo delle cose, e lamentandosene impotentemente, si chiamano SFIGATE.

Su questo c’è un autorevole nonchè molto rinomato studio del Dr. Richard Wiseman, autore del libro “Fattore Fortuna” che vi consiglio caldamente. A me quel libro ha cambiato la vita.

In realtà la Fortuna e la Sfortuna c’entrano ben poco, qui si tratta di sviluppare una vera abitudine: quella di saper coglierei lati positivi che ci sono dietro ciascun evento.

Il chè non è stupido Ottimismo. E’ proprio una strategia d’azione.

Perché ogni evento chiude delle porte e ne apre delle altre.

Nessun evento ha solo porte chiuse o solo porte aperte.

In altre parole: LA FORTUNA E’ UN’ATTITUDINE, cioè risiede nelle decisioni che prendiamo sul momento.

La fortuna è un comportamento. Il comportamento di prendere una decisione all’impronta, avendo fede che qualunque cosa poi succeda tu riuscirai ad improvvisare e cavartela. E guardate che questa cosa SI IMPARA. Come qualsiasi altro comportamento.

A tal proposito ancora un’altra pubblicità su questa china..

Stavolta interattiva.

Il nostro mondo, l’universo intero, si reggono, come molti sapranno, sull’interdipendenza ineluttabile degli opposti, simboleggiata IN MANIERA COSI’ GENIALE dal simbolo del TAO.

Ma se abbiamo capito che ogni evento è sempre POSITIVO per certi versi e NEGATIVO PER certi altri, perché allora NON SFRUTTTIAMO SEMPRE questa conoscenza?

Perché purtroppo viviamo in uno stato di dormiveglia.

L’energia della maggior parte della gente è quasi sempre bassa, specialmente da quando l’hanno abituata a passare il 90% del tempo in casa.

E come spiego nel fondamentale articolo sullo SLANCIO, quando l’energia della persona è bassa, lo STATO DI COSCIENZA  è anch’esso basso. In quello stato, il livello di manipolabilità della persona viceversa è ALTISSIMO.

Stiamo arrivando ad un concetto ancora più importante.

Dovete sapere che l’illuminazione a cui si riferiscono i grandi maestri spirituali del passato, non è affatto qualcosa di mistico e inafferrabile, è qualcosa di molto più pratico e attuabile.

L’illuminazione di cui questi maestri parlano riguarda proprio l’allenarsi SEMPRE DI PIU’ con grande impegno ad accorgersi dei momenti in cui applichiamo il meccanismo del “dò un senso al dato evento” e una volta accortici di quei momenti, modificare A NOSTRO VANTAGGIO l’ingranaggio.

Si chiama illuminazione perché tramite un processo di “Direzione dell’attenzione” (in magia si studia che dove si posa l’attenzione, va l’energia, come ho detto in questo articolo) ci accorgiamo sempre di più di questi nostri pensieri che poco prima erano immersi nel buio primordiale dell’inconscio e portandoli alla superficie, quindi ILLUMINANDOLI, ne diventiamo consapevoli e gli diamo POTENZA.

E’ mia ferma convinzione che ciò che nei tempi antichi si chiamava MAGIA non era altro che la completa e assoluta PADRONANZA dei propri pensieri, perché padroneggiando i propri pensieri, e quindi direzionando anche le proprie emozioni (cosa ancora più importante) si possono ottenere ad un livello MATERIALE risultati che a prima vista possono sembrare MAGICI.

Poi pian piano queste conoscenze sono state rese sempre più “illegali” , per alcuni motivi su cui glisseremo, chesennò qui diventa Zeitgeist…

Una cosa è certa.. le ultime a conoscere queste cose sono state loro…

E sappiamo che fine i misericordiosissimi esponenti del clero cattolico gli hanno fatto fare.

Ma torniamo all’illuminazione. Diventare consapevole di TUTTI i momenti in cui stai “dando un significato ad un evento” e stai sfruttando il meccanismo a tuo vantaggio (invece di convincerti che per un motivo o per un altro quel dato evento è PER FORZA NEGATIVO, come fa la gente comune) è proprio quello che consiglia di fare il TAO.

L’Occidentale potrebbe chiamarlo “Surfare sulle onde della vita”!

Vi si è aperta la mente? Spero di si.

Sentite un senso di leggerezza?

Beh siete sulla strada giusta.

NESSUNO conosce il grande disegno.

E per grande disegno non intendo quello fatto da un simpatico signore (per quanto abbastanza vendicativo e incazzoso) con la barba bianca e i baffoni lunghi che siede sulle nuvole, intendo l’INSIEME DI VARIABILI che secondo determinate regole ogni giorno anzi ogni singolo secondo si muovono armonicamente nella grande Sinfonia di tutto ciò che esiste, e che continua ad esistere.

In altre parole, non conoscendo tutte le variabili, NON SAPRETE MAI come andrà a finire qualcosa.

Saprete forse vagamente in che DIREZIONE sta andando.

Perciò non potrete prevedere MAI il risultato ultimo delle vostre azioni.

E tanto vi deve bastare.

Anzi di questo dovete proprio godere.

OGNI QUALVOLTA cercate di controllare le conseguenze delle vostre azioni, credendo perfettamente di sapere se una cosa è meglio di un’altra, la vita vi sorprenderà, dandovi proprio ciò che non desiderate.

In altre parole quando non avete FEDE ASSOLUTA nella positività di ciò che succederà e che non conoscete, allora le cose andranno a Escort.

Di nuovo: ogni evento di per sé è NEUTRO!

Siete voi che poi con la vostra consapevolezza lo potete sfruttare POSITIVAMENTE.

O negativamente. Basta che ci facciate caso.

E’ in questo senso che voi create COSTANTEMENTE la vostra vita.

Se capite che la fortuna è in realtà un atteggiamento voi sapete che ogni cosa che succederà potrà poi essere sfruttata da voi se lo volete, o viceversa se vi dimenticate del sacro meccanismo, sarà la situazione a sfruttare voi.

“La fortuna aiuta gli audaci” si dice, e questo è uno dei motti più veri di sempre.

L’illuminazione, ripeto, riguarda il riconoscere e “illuminare” sempre più casi in cui date senza accorgervene un senso preciso agli eventi. L’illuminazione è accorgersene cominciare a dar loro il senso che DECIDETE VOI.

E’ per questo che gli induisti dicono “Ogni cosa che capita è FORTUNATA”.

Come allo stesso modo ogni cosa è SFORTUNATA.

Perché non sai mai quel dato evento, in che parte del puzzle si andrà ad inserire.

Siamo noi che con la nostra consapevolezza diamo una direzione agli eventi.

Cioè siamo noi, che possiamo scegliere se direzionarci verso un puzzle catastrofico, o quello fortunato.

Capite quindi quanto davvero siamo i CREATORI della nostra vita?

Proprio ieri mi è capitato di guardare un film significativo su questo argomento, una commediola francese, che però ho gradito molto, si chiama “Per Sfortuna che ci sei”.

Il protagonista del film, bruttino che non si fa alcun problema sulla sua bruttezza (cosa che fa arrapare terribilmente le donne), ha un ottimo successo col gentil sesso, ma ha un problema, per una “maledizione” qualunque donna con cui lui stia, comincia ad essere sfortunatissima.

Naturalmente il tipo s’innamora di una in particolare, i due fanno di tutto per rimanere insieme, ma le circostanze diventano sempre più avverse..

E…

scusate se vi sputtano il finale ma serve per l’articolo:

lui capisce dopo varie tribolazioni, che in realtà non porta sfortuna alle proprie donne, perchè sì, lui fa accadere loro cose all’apparenza sfortunate, del tipo gomme forate, appuntamenti di lavoro rovinati, vari disguidi ecc … ma tutte quelle cose sommate, per varie contingenze hanno portato alla fine tantissima fortuna alle donne che ha avuto.

A quel punto lui capisce che non porta assolutamente sfortuna, bensì FORTUNA.

Se ne convince e la “maledizione” finisce.

In altre parole la sfortuna (il dolore) può essere PROPEDEUTICA, alla fortuna (il piacere).

Detto questo.

Siete pronti a sentire la prossima frase?

Siete pronti a prendere la PILLOLA ROSSA?

Ormai ci siete dentro fino al collo.

Mi dispiace ma dovete continuare a leggere…

Se avete capito la REALE portata delle suddette informazioni…

DIO..

No non è un’esclamazione.

Fatemi continuare…

DIO siete voi.

Dio sei tu!

E non è una frase stile slogan, dell’azione cattolica.

Tutt’altro.

E’ esattamente ciò che i profeti delle grandi religioni hanno sempre cercato di dirci.

Come alcuni di voi sapranno le antiche sapienze orientali, sono state poi bellamente copiate dalle religioni monoteistiche occidentali, rimaneggiate, manipolate, e dalle antiche conoscenze sono state eliminate con attenzione davvero oserei dire, certosina, tutte le parti che potessero dare un po’ di libertà e potere personale all’individuo, così da trasformarle non più in religioni, ma in veri e propri sistemi di governo (sul punto vi consiglio di dare un’occhiata per quanto riguarda il Cristianesimo, allo Gnosticismo cristiano, e ai cosiddetti Vangeli Apocrifi, che dimostrano quanto il primo “vero” Cristianesimo (non quello dei Papi) prenda “spunto” dalle sapienze mistiche orientali.

Vi accorgerete che in realtà l’aureola dei santi sta a simboleggiare l’apertura dei Chakra superiori (cioè unione col divino) ecc..  di come il dolore della tribolazione di Cristo e la sua “rinascita” sia in realtà derivato dall’idea induista del nascere due volte, una a livello fisico, e una a livello spirituale, in età adulta, tramite il DOLORE.

Vabbè, questi sono gli articoli di contorno che non ci azzardiamo a mettere nel percorso principale, mi fermo qui perchè a molti a questo punto sarà venuto un aneurisma.

Cari fratelli….

ANDATE A TROMBARE :D

AMEN.

Libro Pratico Consigliato: