LA PAURA DEL PAGLIACCIO

Articolo in stile copiosissimo.

Dopo la sindrome del Farfallone, parliamo della sindrome del pagliaccio.

Non parlo della voglia di far ridere tutti o piacere, di questo e di quanto sia negativo ne abbiamo già parlato innumerevoli volte.

Mi riferisco ad una sindrome che colpisce più gli altri che voi stessi.

Ora vi spiego.

Se avete abbracciato pienamente la Filosofia Seducerina, avrete capito che la vita è una festa.

E voi siete i festeggiati.

La vita è una festa e come tale va vissuta per averne i frutti.

Stampatevelo sul capezzolo sinistro.

Ora, se questo vi è chiaro, (qualora non vi sia chiaro ricominciate a leggere dalla prima lezione) come in ogni festa ci saranno invitati che riusciranno a godersela, e altri che per problemi loro faranno di tutto per rovinarSI la festa, e di riflesso rovinarla anche a voi e agli altri.

Gli altri siti di seduzione e miglioramento personale falliscono perchè partono da un presupposto sbagliato.

Dicono: l’obiettivo è piacere agli altri NO? Allora noi vi diamo esattamente la ricetta per farlo.

E INVECE NO!

Se vi approcciate allo studio della seduzione, o in genere del miglioramento personale (che ricordiamo è solo masturbazione), sottointendendo che l’obiettivo è piacere, il risultato sarà quasi sicuramente il PEGGIORARE le vostre paure e i vostri blocchi.

Questo bisogno (fasullo e indotto) di piacere agli altri, E’ SEMPRE in agguato, anche per i seducerini più esperti.

Le antiche sapienze avvertivano: “ La chiave del potere è il controllo dei pensieri” … ma non degli altri, DEI PROPRI.

I pensieri, non smetteremo mai di ripeterlo, secondo sia la sapienza antica, sia le nuovissime scoperte scientifiche, hanno un vero è proprio RISCONTRO nella realtà.

Voi siete in ogni momento, il prodotto di quello che state pensando.

Capite allora perché battono tanto per farci pensare che VADA TUTTO MALE,  e che siamo sull’orlo dell’abisso?

Così poi loro (chi sono “loro” poi ognuno lo deciderà) si possono proporre come salvatori.

Invece salvatevi da soli, abbiamo la capacità di farlo.

Ecco perché quando qualcuno di fronte al vostro entusiasmo vi dice: “Ma che hai da essere cosi felice” oppure “Ma cresci un po’, pagliaccio’” .. voi NON DOVETE MAI fare l’errore di voler piacere o cambiare per loro.

Quelle sono proprio le persone che dovete evitare. Che se mai si accorgeranno di quanto voi state bene con voi stessi, e non sentite il bisogno di adattarvi al loro fasullo e costruito “senso di superiorità” completamente costruito sull’ego, alla fine entreranno LORO nel vostro mondo.

Non fate il FATALE errore davanti a una persona che vi dice di “crescere” di credere che questa persona sia più matura di voi. E’ il contrario.

La maturità è essere chi si vuole con autenticità.

Avete mai notato quanto siano più spontanee le persone anziane?

Ecco con appunto LA MATURITA’ hanno capito, che il gioco di frenarsi, celare i propri pensieri, alla fine non vale la candela.

L’hanno capito tardi alla loro età però, voi capitelo adesso.

Moltissime antiche sapienze e culture, dicevano che per raggiungere l’estasi, bisogna CELEBRARE la vita ogni secondo.

Sembra un’esagerazione, ma pensateci.

Facendo il contrario si creano congiunture negative. Si crea SFIGA.

Le parole e i pensieri creano la realtà. Ecco perché è ESTREMAMENTE CONTROPRODUCENTE, lamentarsi, protestare e concentrarsi solo sul problema. Invece di entusiasmarsi convincendosi che c’è un modo per risolverlo ed è già in atto.

Ogni volta che PROTESTATE CONTRO QUALCOSA, O QUALCUNO, lo rendete più potente.

Il vero modo di togliere potere a qualcuno o a qualcosa, è IGNORARLO.

Un importante principio esoterico asserisce che: “ L’energia fluisce dove l’attenzione si posa”.

Perciò di nuovo, non vi fate infinocchiare da pseudo-intellettualoidi, scientisti, razionalisti, ONANISTI, di cui è pieno il mondo.

Vi potrà sembrare che queste persone abbiano sempre la risposta più intelligente (a livello meramente logico), ma dentro soffrono maledettamente.

E l’intelligenza non è nata proprio per migliorarci la vita?

Ma allora se la si usa per renderla più amara, è ancora intelligenza?

Io non credo proprio. E’ vera e propria stupidità, e la stupidità come ben sappiamo è frutto dell’ignoranza. Cioè dell’atto di ignorare alcune cose specifiche che poi sono le verità esoteriche della vita (esoterico nel senso della filosofia greca, cioè riservato a pochi).

Questa è la vera ETICA, per dirla alla Kierkegaard: “La grandezza non consiste nell’essere questo o quello, ma nell’essere se stessi, e questo ciascuno lo può se lo vuole” o anche “ Il voler giocare a nascondersi si sconta sempre nel modo più naturale, col diventar misteriosi a se stessi.”

In altre parole la vera etica, è essere etici con sè stessi cioè agire secondo autenticità.

Potrai aver letto tutta la letteratura scientifica, o romanzesca del MONDO, ma se poi questo non ti è servito a migliorarti la vita, beh mi dispiace, ho una brutta notizia per te.. ti stai comportando da STUPIDO!

Bella Zii

p.s. e adesso se siete INTELLIGENTI con gli altri (cioè volete migliorare la loro vita) condividete questo CAPPERO di articolo su facebook! Su, SCATTARE!